Il giardino di Bimby

Bimby al Salotto Kapperi

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    Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023

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    Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023

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    Il Giardino di Bimby,
    Best In My Back Yard

    La visione della città

    Il 16 luglio 2019 Sangiuliano mare inaugura l’info point del piano strategico ed Andrea Gnassi, allora Sindaco, introdusse così l’inizio del processo di coinvolgimento dell’area di San Giuliano mare:

    “Il Piano Strategico nasce oltre 10 anni fa sulla base di un patto partecipativo, di comunità. L’iniziativa di San Giuliano Mare prosegue lungo quella strada, chiedendo a chi abita e lavora proposte e idee, nell’ambito del programma di riqualificazione che tocca tutta la città di Rimini. Io credo che, in questo senso, la partecipazione sia il passo fondamentale per condividere appartenenza e una comune direzione, partendo da chi siamo”.

    Nel 2021 in seno al Piano Strategico di Rimini nascono i Borghi del Parco del Mare.
    Vogliono rappresentare un modello innovativo di cooperazione tra operatori turistici di prossimità, come un vero e proprio “coro di imprese” in cui albergatori, ristoratori, bagnini, artigiani, commercianti e mondo dell’intrattenimento uniscono le forze per realizzare insieme una strategia comune per rafforzare il modello turistico riminese.

    Nel corso del 2022 il Sindaco Jamil Sadegholvaad ha presentato la nuovastrategia urbana “ATUSS” (Agenda trasformativa urbana di sviluppo sostenibile), lo strumento per lo sviluppo urbano individuato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito dei finanziamenti della nuova programmazione dei Fondi strutturali europei 2021-2027.

    Il progetto fa leva su due pilastri: la riqualificazione sostenibile del patrimonio urbano esistente e una diffusa rinaturalizzazione della città, che sposa la dimensione “verde” con l’anima “blu” di Rimini.

    Il mezzo è il messaggio

    Con queste coordinate dell’Amministrazione, San Giuliano a mare ha scelto di realizzare la propria Comunità Energetica Rinnovabile con la quale vuole tratteggiare la sua peculiare identità sull’equazione “il mezzo è il messaggio” (dal villaggio globale di Marshall McLuhan), aggiungendo alle opere tecnico impiantistiche e di riqualificazione dell’area (private e pubbliche), il valore della comunicazione con iniziative utili a contribuire al grande rinnovamento della città, ed alla visione di una quotidianità orientata alla condivisione partecipata ed inclusiva per favorire “un nuovo modo” di pensare ed agire.

    Un modo che si ponga come obiettivi prioritari la salvaguardia dell’ambientein un nuovo paradigma di sviluppo economico e coesione sociale (ESG).

    Un “valore aggiunto” che, dal punto di vista dei soggetti coinvolti (abitanti, attività ed associazioni d’area), realizza una campagna promozionale congrua e coerente con i progetti territoriali in essere che con l’opportuna creatività del marketing,
    diventano strumenti di comunicazione a favore dei brand e gamma di prodotti/servizi delle aziende sponsor, oltre a svolgere una importante funzione collettiva di informazione, sensibilizzazione e promozione turistica a favore dell’intera città.

    Perchè identità e valori

    Che si tratti di un brand, di una campagna pubblicitaria o di un villaggio per l’intrattenimento tematico, la comunicazione oggi va intesa come strumento di crescita personale e collettiva, leva di progresso del sistema in cui l’iniziativa ed i servizi/prodotti proposti possano svilupparsi assieme al contesto territoriale coinvolto.

    Un’azione di squadra dove il perseguimento degli obiettivi individuali, crea valore collettivo.

    Per le Persone, per l’Ambiente, per l’Economia.

    Come leve di mktg

    Sviluppare le attività per il posizionamento identitario della baia come area distintiva dell’hospitality enjoy & happiness di Rimini, integrando agli interventi strutturali territoriali pubblici e privati un progetto di marketing e comunicazione coerente nei contenuti degli interventi stessi, essenzialmente correlati al well-being.

    Questo attraverso la creazione di iniziative estive ed invernali dedicate ad un target trasversale e strutturate sulle tematiche della transizione energetica, economica e dello sviluppo sostenibile, nella traiettoria tracciata dagli obiettivi dell’Agenda 2030
    e proposti nelle dinamiche esperienziali capaci di soddisfare e superare le aspettative del city user 2.0, declinando le attuali leve
    del marketing e della della comunicazione.

    Brand Awareness
    Creare visibilità e promuovere le aziende sponsor/partner attraverso contenuti capaci di attrarre l’interesse commerciale e stimolare l’incontro di domanda e offerta nei mercati di riferimento (energia, mobilità, riqualificazione urbana, life & social style).

    Customer Awareness
    Offrire contenuti ed esperienze che enfatizzino i valori, attraverso dinamiche di accrescimento della consapevolezza delle tematiche trattate, dei prodotti/servizi delle aziende partner.

    ESG_ Environmental Social Governance
    Un coinvolgimento partecipato in progetti di sviluppo turistico e territoriale, capaci di stimolare coesione sociale, sviluppo economico e tutela dell’ambiente, focalizzando la centralità della persona come individuo e come membro di una collettività.

    Il giardino di Bimby

    Best In My Back Yard

    La creazione della CER dell’area di San Giuliano a mare fondata sull’attività di informazione e coinvolgimento partecipato ed inclusivo sviluppato nell’ultimo anno, ha enfatizzato i valori, i contenuti e gli obiettivi che costituiscono le fondamenta, la genesi di unaComunità Energetica Rinnovabile; valori che danno vita al primo progetto operativo di comunicazione e marketing del nuovo corso strategico intrapreso.

    Un progetto urbano creativo e commerciale, coerente ed identitario con la “visione” di San Giuliano mare, la baia di Rimini che, come prima espressione operativa (la seconda coinvolgerà il Natale), dalle ceneri dell’Hotel “delle Nazioni” creerà sull’intera area di pertinenza del rudere un giardino accogliente, articolato tra spazi benessere e convivialità coinvolgente ed educativa, ed aree espositive dedicate alla transizione ecologica, alla sensibilizzazione e l’intrattenimento tematico con happening ed un palinsesto animato da BIMBY, la mascotte dell’iniziativa, ambasciatrice del cambio di paradigma:

    da NIMBY, Not In My Back Yard
    a BIMBY, Best In My Back Yard

    Il giardino di Bimby

    Best In My Back Yard

    Leggi il comunicato stampa

    Leggi il report di inaugurazione

    Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023


    San Giuliano Mare CER

    SUNgiuliano, un mare
    di energia condivisa

    Dal mio piccolo orticello, al nostro grande giardino

    Impianti fotovoltaici diffusi, energia condivisa

    PRODUZIONE E CONDIVISIONE DI ENERGIA DAL SOLE - 20 anni di incentivi finanziari per l'ambiente, l'economia e la coesione sociale

    La nostra comunità energetica rinnovabile

    • nessun investimento diretto richiesto
    • riduciamo i nostri costi in bolletta
    • partecipiamo alla transazione ecologica
    • costruiamo insieme un progetto di sviluppo economico-sociale

    Fase 1

    Maggio 2022 - giugno 2023
    Assemblee pubbliche di area territoriale per la presentazione del progetto Comunità Energetica Rinnovabile:
    • illustrazione del quadro normativo
    • il funzionamento della produzione e distribuzione dell'energia elettrica
    • l'Agenda 2030 ed i 6 obiettivi che le CER contribuiscono a raggiungere
    • il Green Deal Europeo i vantaggi della transizione ecologica ed il FIT FOR 55
    Raccolta e classificazione dati di consumo storico dei candidati membri della CER
    sopralluoghi fotografici di tutti i siti utili all'installazione degli impianti fotovoltaici di pertinenza dei candidati membri (private abitazioni, condomini, hotel, attività commerciali.

    Ideazione, elaborazione progettuale, sponsorizzazione e costruzione del GIARDINO DI BIMBY, Best In My Back Yard.
    Progetto di marketing territoriale per la rigenerazione di un "NON LUOGO"; esempio concreto e funzionale alla rigenerazione del territorio ed il valore aggiunto che la CER può generare impiegando i plus finanziari delle incentivazioni incamerate in una dinamica di partecipazione e condivisione socio economica.

    Fase 2

    Settembre 2023 - Giugno 2024
    Presentazione dello studio di fattibilità finalizzato alla realizzazione operativa della CER territoriale: dalla costituzione del soggetto giuridico, la costruzione degli impianti e la gestione operativa della CER: il modello ENEL X.

    Il valore aggiunto

    La CER uno strumento di sviluppo

    Un’iniziativa territoriale va intesa come strumento di crescita personale e collettiva, leva di progresso del sistema in cui l’iniziativa stessa possa svilupparsi assieme al contesto territoriale coinvolto.
    Un’azione di squadra dove il perseguimento degli obiettivi individuali, crea valore collettivo.
    Per l’economia, per l’ambiente, per le persone.

    *Tutti i membri della CER hanno pari valore e potere decisionale nei ruoli e regolamenti stabiliti dall'assemblea.

    • Il PROSUMER è il membro con la doppia funzione produttore-consumatore, che dispone di spazi per alloggiare un impianto della CER; i suoi consumi elettrici si riducono del 30% (autoconsumo dell’energia prodotta dall’impianto che ospita) e percepisce la quota parte nella redistribuzione degli incentivi.
    • Il CONSUMER è il membro che grazie ai propri consumi permette l’utilizzo condiviso dell’energia prodotta da tutti gli impianti, perciò percepisce la quota parte nella redistribuzione degli incentivi, grazie alla quale compenserà i costi energetici sostenuti in bolletta nella misura del 30/40% degli stessi (circa).

    È questa la caratteristica fondante del principio di una CER: il 70% dell’energia prodotta dev’essere condivisa, ossia prelevata da tutti i membri partecipanti.
    Ed è questo il parametro premiante che determina la massimizzazione degli incentivi, per indurre il cambio di approccio: da individuale e collettivo.
    La condivisione degli incentivi stabiliti per Decreto dal MASE (Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica), prodotti proprio da quel 70% dell’energia condivisa, verrà determinata in fase di studio di fattibilità e saranno destinati all’ammortamento degli impianti, alla remunerazione finanziaria del capitale investito, ai costi di gestione della CER ed alla loro redistribuzione tra i membri stessi della CER.

    ENEL X è la prima delle E.S.Co Italiane ed è tra le maggiori al mondo

    A definire cosa sono le società ESCo (Energy Service Company) è il D.Lgs. 115/2008: un soggetto che fornisce servizi volti a conseguire risparmi energetici e una maggior efficienza degli impianti utilizzatori di energia. La norma UNI CEI 11352 individua i requisiti minimi di competenze tecniche e finanziarie richiesti a questi soggetti, attestati attraverso il rilascio di idonea certificazione.

    Enel X si occupa di dare supporto nella costituzione e nella gestione della comunità energetica: progettando e realizzando gli impianti fotovoltaici; predisponendo la documentazione necessaria alla costituzione della CER (come Statuto e Regolamento); selezionando soci della CER con un profilo energetico adeguato; supportando la comunità energetica nella gestione tecnica e amministrativa nei confronti del GSE (Gestore dei Servizi Energetici); implementando una piattaforma informatica per la gestione della CER.


    Molino Grossi

    La storia del Molino Grossi

    DAL 1956, BUONI COME IL PANE

    Il Molino Grossi nasce dal rapporto tra Guido, i suoi figli Franco Giovannino e Giorgio, ed i contadini delle campagne riccionesi e di tutto il riminese; un’unione appassionata nata dal lavoro che insieme terra, natura, coltivatori ed il Molino Grossi, permetteva la raccolta del grano e la trasformazione in farina per la produzione del pane e di molti alimenti che sono immancabili compagni delle nostre tavole.

    Una filiera a Km ZERO certificata che suggella la genesi e la storia del molino Grossi, questa terra e la trasformazione naturale dei suoi frutti.

    La visione

    IDENTITÀ E VALORI

    Perciò oggi Gilberto e Marcello, figli di Franco e Giorgio, nel proprio contesto storico vogliono continuare il solco tracciato da nonno Guido, continuando a nutrire natura territorio e futuro sposando la più grande sfida di questo secolo: la tutela dell’ambiente per garantire alle generazioni future la possibilità di vivere alle medesime condizioni in cui noi abitiamo il nostro straordinario e bellissimo pianeta.

    Se un’impresa fondata sul lavoro e cresciuta con il territorio di appartenenza, basa tutto solamente sulla massimizzazione dei numeri, identificandosi unicamente nel valore dei profitti, perde la propria identità, smarrisce l’anima da cui si è generata, l’humus della propria terra, le radici da cui ha potuto prendere vita.

    Rimanere sintonizzati con l’identità ed i valori da cui l’impresa si è generata, è alla base dell’equazione dello “sviluppo sostenibile”, la straordinaria e virtuosa spirale del bene comune che rinnova l’energia vitale propria e del luogo in cui esiste.

    Il valore della collettività che sempre più la nostra società sta riscoprendo.

    Il progetto

    AGENDA 2030: FIT FOR 55

    Con questa visione il molino Grossi vuole fare la sua parte contribuendo alla transizione ecologica che ci chiede l’Agenda 2030 europea per la riduzione del 55% delle emissioni climalteranti entro il 2030, in una prospettiva comune di azzeramento entro il 2050.

    Lo fa con la realizzazione di un impianto fotovoltaico che produce 40.000 Kwh/anno consentendo di evitare le emissioni in atmosfera di circa 10.000 kg di CO2 ogni anno ed un risparmio di energia prodotta da fonti fossili pari a 7,37 TEP (Tonnellate Equivalenti di Petrolio).

    Lo fa equipaggiando l’impianto con un sistema di stoccaggio dell’energia rinnovabile prodotta che si predispone all’innesco di una CER (Comunità Energetica Rinnovabile) di quartiere, per informare e stimolare il vicinato e tutta la collettività locale ad aggregarsi per lo sviluppo dei benefici ambientali, economici e sociali che ne derivano.

    Lo fa aggiungendo il valore della comunicazione proponendo un processo partecipativo al Comune di Riccione con il coinvolgimento di GEAT.
    Per questo il progetto del molino Grossi è sostenuto da un importante contributo economico del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

    UNA VISIONE "IN COMUNE"

    Un assessorato per la transizione ecologica, una comunità energetica rinnovabile nella zona industriale per rendere Riccione città dei Prosumer; “Riccione e la transizione giusta”.

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    Ariminum

    Il poliambulatorio
    Ariminum e la cura Gentille

    Quando abbiamo creato il poliambulatorio Ariminum, l’obiettivo principale risiedeva nel focalizzarsi sulla nostra professione di cure odontologiche. Poi, andando avanti, ci siamo accorti che i nostri orizzonti potevano e dovevano essere ben di più!
    Siamo diventati un centro di eccellenza sul territorio con 35 anni di storia, il professore Botticelli è quinto al mondo e primo in italia in ricerca su impianti dentali, abbiamo studiato un protocollo Pazienti Senza Pensieri che toglie completamente paure e preoccupazioni al paziente dall’inizio alla fine del trattamento, trattamento che viene garantito sia nella durata che nel completamento.

    Abbiamo ideato innovativi protocolli che, se le condizioni lo consentono, ci permettono di realizzare una dentatura fissa totale sopra e
    sotto completa con tutti i denti, con impianti e protesi in un’unica seduta in 6 ore si esce con la bocca completamente tutta nuova.

    Così ci siamo accorti che l’apporto della persona è assolutamente centrale: il benessere della cura ispira e attira ed è per questo che, per restituire qualcosa, è compito nostro lasciare questo mondo ai posteri in una condizione un po’ migliore, sentendosi davvero responsabili di ciò che succede dentro le proprie mura ma anche aldilà dei propri confini fisici e che vadano a praticare, nel proprio territorio, attività di valore per un miglioramento generale.

    Perché, secondo noi, tutto è interconnesso e la gioia di uno è strettamente collegata a quello dell’altro. Un approccio olistico dove la cura si rende persona, si ammorbidisce, si permea di valori nobili. Una cura che accoglie e trasmette questa visione sia al paziente che si avvale della nostra professionalità, sia al nostro staff, favorendone la crescita professionale e personale.

    Una cura che vogliamo diffondere anche attraverso la tutela dell’ambiente, la casa che ci nutre, ospita ed accoglie, partecipando alla comunità energetica rinnovabile territoriale estendendo l’impianto fotovoltaico di cui abbiamo già dotato il nostro edifico, “curati” a nostra volta da Green Format.

    È questa la cura Gentile che abbiamo maturato in tanti anni di professione.

    È questa la nostra cura del sorriso.